15/11/10

"Wabam wabisca ip pit tah!" (Guardate che zanne bianche!)


Terzo appuntamento con il nuovo programma di RadioMeridiano12 dedicato ai libri, alla letteratura e alla scrittura creativa. Per tutti quelli che il lunedì alle 18.15 sono bloccati in auto sul G.R.A.; per quelli che ce l'hanno fatta, sono arrivati a casa e hanno acceso la tv... ma hanno la ragazza che vuole fare un aperitivo “diverso”; per quelli che un libro non l'hanno mai letto...perché preferiscono farselo raccontare; per chi un libro l'ha scritto... ma anche per chi scrive sui post-it gialli: è arrivato Aleph....come fu che il cagnolino rise. Ripariamo le vostre cucine a gasse, togliamo la polvere dalle vostre librerie, svuotiamo cassetti pieni di libri e, soprattutto, accettiamo tutti i vostri consigli letterari.

Lunedì primo (08) Novembre, ore 18.15
Aleph...come fu che il cagnolino rise”
Nella terza puntata: secondo movimento: complicato allegro ma non troppo...di Riccardo Di Vanna 
Regia di Gabriele Malerba
con Davide Dalmiglio
Musiche selezionate con cura certosina

Terzo appuntamento con “Aleph...come fu che il cagnolino rise”. Pensavamo che la seconda puntata fosse quella più difficile ma ci siamo ricreduti...la terza è anche peggio. Per semplificarci la vita abbiamo cercato un libro semplice semplice ma abbiamo trovato “Zanna bianca”, di Jack London. In letteratura, a parte forse “Il piccolo principe” , nulla è scontato e tra i ghiacci del grande nord londoniano ci siamo imbattuti in un eroe a quattro zampe degno della migliore mitologia greca e romana, un animale formidabile alle prese con il suo destino. Non solo. Proprio per non farci mancare nulla parleremo di poesia insieme a Davide Dalmiglio, autore di “Nuvole a Vapore”, raccolta di liriche vincitrice del “Premio Città di Penne-Fondazione Piazzolla”. Insomma, anche questo lunedì ce l'abbiamo messa tutta e speriamo di cavarcela. Alle 18.15 tutti precettati per l'ascolto della diretta, poi liberi tutti.


Per quelli inchiodati sul raccordo e sprovvisti di autoradio sarà possibile riascoltare la puntata in streaming sul sito di RadioMeridiano12. Per tutti gli altri ci sono solo banali scuse (che comunque dovranno essere presentate in forma scritta sul blog, sulla pagina facebook dedicata al programma, oppure via mail all'indirizzo aleph.ilcagnolinorise@gmail.com )

08/11/10

Anche questa me la sono persa ma...

La seconda puntata di "Aleph...come fu che il cagnolino rise" è volata via come una foglia marcia che si stacca dal ramo. E' probabile che "el metal tranquilo de mi voz" non vi abbia raggiunto perché impegnati in altre improcastinabili faccende -non c'è altro motivo per non ascoltare Aleph-. Cercate almeno di recuperare ascoltando la registrazione della puntata sul sito di RadioMerdiano12.

A proposito...ecco cosa potrebbe accadere a tutti quelli che vorrebbero ascoltare "Aleph...come fu che il cagnolino rise", ma sono sempre trooooppo impegnati.

                    UNA LETTERA D'AMORE (Dino Buzzati, Sessanta racconti)
                       Enrico Rocco, di 31 anni, gerente di una azienda com-
merciale, innamorato, si chiude nel suo ufficio; il pensiero
di lei era diventato così potente e tormentoso ch'egli tro-
vò la forza. Le avrebbe scritto, di là di ogni orgoglio e
ogni pudore.
                     "Egregia signorina" cominciò, e al solo pensiero che quei
segni lasciati dalla penna sulla carta sarebbero stati visti da
lei, il cuore cominciò a battere, impazzito "Gentile Ornella,
mia Diletta, Anima cara, Luce, Fuoco che mi bruci,
Ossessione delle notti, Sorriso, Fiorellino, Amore..."

06/11/10

Chi c'è c'è, chi non c'è non esiste!


Secondo appuntamento con il nuovo programma di RadioMeridiano12 dedicato ai libri, alla letteratura e alla scrittura creativa. Per tutti quelli che il lunedì alle 18.15 sono bloccati in auto sul G.R.A.; per quelli che ce l'hanno fatta, sono arrivati a casa e hanno acceso la tv... ma hanno la ragazza che vuole fare un aperitivo “diverso”; per quelli che un libro non l'hanno mai letto...perché preferiscono farselo raccontare; per chi un libro l'ha scritto... ma anche per chi scrive sui post-it gialli: è arrivato Aleph....come fu che il cagnolino rise. Ripariamo le vostre cucine a gasse, togliamo la polvere dalle vostre librerie, svuotiamo cassetti pieni di libri e, soprattutto, accettiamo tutti i vostri consigli letterari.

Lunedì primo (08) Novembre, ore 18.15
Aleph...come fu che il cagnolino rise”
Nella seconda puntata: primo movimento: agitato andante...di Riccardo Di Vanna 
Regia di Gabriele Malerba
con Patrizia Dalla Rosa
(responsabile ricerca del Centro Studi Buzzati)
Musiche selezionate con cura certosina

Dopo i fasti della prima puntata, passata la sbornia da chinotto neri del party post trasmissione, eccoci pronti per un nuovo serissimo appuntamento con la letteratura. La seconda volta è sempre più difficile...si sa; noi di “Aleph...come fu che il cagnolino rise” abbiamo pensato di semplificarci la vita infilandoci dritti dritti nell'universo letterario di Dino Buzzati. Prima una rapida lettura di “Bàrnabo delle montagne”, opera prima del bellunese, poi quattro chiacchiere con Patrizia Della Rosa, responsabile ricerca del Centro Studi Buzzati, infine due canzoncine e via verso nuovi cieli e nuovi aperitivi.

I romanzi di Buzzati -dicono- abitano un singolare luogo di intersezione tra favola e realismo...ci vediamo lì, lunedì 08, alle 18.15....chi non viene non esiste.

Per quelli inchiodati sul raccordo e sprovvisti di autoradio sarà possibile riascoltare la puntata in streaming sul sito di RadioMeridiano12. Per tutti gli altri ci sono solo banali scuse (che comunque dovranno essere presentate in forma scritta sul blog, sulla pagina facebook dedicata al programma, oppure via mail all'indirizzo aleph.ilcagnolinorise@gmail.com )

05/11/10

Buzzati viene dal 2000? La domanda è del 1962...



Qualche tempo fa, aprendo a caso un libro che raccoglieva alcune interviste realizzate da Oriana Fallaci, mi trovai difronte a quella che identificai come la domanda più inutile del mondo: la scrittrice domandava a Henry Kissinger che rapporto avesse un uomo di potere come lui con le donne. Pensai: "Hai davanti la scatola nera vivente della metà dei disastri politici e sociali del pianeta e ti viene in mente di domandare una simile sciocchezza?" 

Ero convinto si trattasse del grado zero dell'intervista, eppure difronte a Mirella Delfini che definisce Buzzati un uomo che viene dal 2000, gli domanda qual è  l'attività artistica che preferisce e come si giudica in veste di pittore...beh inizio a ricredermi.

Anche gli altri intervistatori sono piuttosto fiacchi e inquanto ad acume lasciano un po' a desiderare. Immagino soffrissero l'imbarazzo di confrontarsi con un autore fuori dal coro. In ogni caso è straordinario il candore e la semplicità con cui Buzzti risponde. Ad ascoltarlo e osservarlo bene si intuisce la naturalezza con cui è stato in capace di tradurre la realtà nel suo particolarissimo mondo letterario.

04/11/10

Dino Buzzati: Dal sogno al racconto



Ecco a voi il Signor Buzzati in un datato salotto televisivo. L'argomento dovrebbe essere la dimensione onirica delle sue opere...ma il nostro Buzzati non sembra così felice di esprimersi a riguardo!

02/11/10

Udite udite!

La prima puntata di "Aleph...come fu che il cagnolino rise" è già disponibile on line sul sito di RadioMeridiano12.
Se avete  perso la diretta -vostro malgrado- non avete nessunissima scusa per non ascoltare la registrazione!

Attenti che poi vi interrogo.

Oggi interroghiamo.....( domande a casaccio per giovani esploratori )

La prima puntata di "Aleph...come fu che il cagnolino rise è andata". Che l'abbiate ascoltata o meno è solo un dettaglio. In ogni caso oggi procediamo con un'interrogazione a sorpresa. Vengano alla cattedra tutti quelli che hanno voglia di giocare...in palio c'è un attestato di stima da parte della redazione di "Aleph".

Per partecipare è sufficiente rispondere ad una delle seguenti domande:

  • In quale film italiano compare una copia de "La casa dei libri" di Richard Brautigan?
  • Nelle pagine de La casa dei libri è nascosta una citazione rovesciata tratta da un opera di Hemingway, quale?
Abbiamo fiducia nei nostri ascoltatori!